Gli uffici della Camera dei Deputati hanno dato il via libera al termine delle verifiche sulle firme depositate a sostegno della legge di iniziativa popolare “Ero straniero – L’umanità che fa bene”, e il testo è stato già assegnato alla prima commissione Affari Costituzionali. Anche se difficilmente potrà essere discussa in questa legislatura, sarà tra le prime proposte di legge che il prossimo Parlamento sarà chiamato a esaminare.
Per tutti noi promotori, è la conferma di uno straordinario successo di partecipazione che il legislatore non potrà ignorare. Con le nostre proposte per cambiare le politiche sull’immigrazione investendo su accoglienza, lavoro e inclusione abbiamo sfidato un racconto pubblico dominato dalla paura e dalla demagogia, dando voce al Paese che rifiuta la politica dei muri e crede che l’immigrazione possa essere un’opportunità.
Nell’attesa che la legge ‘Ero straniero’ inizi il suo iter in Parlamento, crediamo che a partire dalla prossima campagna elettorale le forze politiche debbano esprimersi su queste proposte di riforma, sostenute da decine di migliaia di cittadini, per governare i flussi migratori con regole certe: con legalità e umanità.
Le firme raccolte in sei mesi agli oltre 4.000 banchetti allestiti dalle organizzazioni promotrici in centinaia di città, erano state depositate alla Camera dalle organizzazioni promotrici il 27 ottobre scorso.